COMUNICATI STAMPA SPETTACOLI 2025-2026
L'ufficio stampa è a disposizione di giornali, radio, tv e testate web per offrire informazioni sulle attività del teatro Vittoria. I giornalisti interessati a ricevere materiale, a essere inseriti nella nostra mailing list, a fissare interviste con attori e registi, possono scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Teresa Bartoli cell. 348.79.32.811 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Un viaggio a ritroso dall’estate 1960, tra personaggi e situazioni tipiche della romanità di allora, all’estate 1943 a Torrimpietra, quando Salvo D’Acquisto donò la sua vita per salvare 22 uomini. Uno spettacolo che fa ridere e commuovere con la stessa intensità.
Un omaggio al grande artista Ettore Petrolini per l’eredità tramandataci attraverso l’importante produzione costituita da canzoni, commedie, mottetti, scherzi, lazzi, colmi e macchiette.
Ogni sera un ospite diverso sarà il protagonista assoluto dello show, insieme agli Appiccicaticci, una delle più importanti compagnie teatrali professioniste specializzate nell’improvvisazione teatrale.
Nella periferia romana degli anni 70-80 Rosetta racconta e canta la sua travagliata e tragicomica esistenza. Un monologo brillante, comico e a tratti amaro, drammatico. Teatro e canzone a servizio delle vere protagoniste della periferia: le donne.
Un giornalista ostile alla tecnologia si ritrova a convivere con un’intelligenza artificiale capace di comprenderlo. Una commedia drammatica sull’ascolto, il controllo e il bisogno di verità.
Un monologo brillante ambientato negli anni ‘70 il cui protagonista è Luigi Fortebraccio, trombettista e cantante jazz. La sua vita è simile a quella di qualcun altro quindi per sciogliere l’inghippo ricorrerà all’aiuto del re del jazz in persona.
Rovesciato indaga il confine tra sogno e realtà. Un uomo e una donna s’incontrano in un mondo sospeso dove tutto si capovolge. Ma il tempo è breve: perdendosi, dovranno mettere in discussione il proprio mondo per potersi di nuovo, davvero, ritrovare.
“Beethoven in Vermont” è un musical da camera che celebra il genio di Beethoven, la nascita del leggendario Marlboro Music Festival e una visione del mondo improntata alla fratellanza tra i popoli nel segno unificante dell’arte.
Uno spettacolo Pop, con nove giovani danzatori dalle personalità forti, distinte ed estremamente differenti tra di loro, incarnando la forza, la vulnerabilità e la sensibilità maschile e regalando al pubblico una rappresentazione potente e affascinante.
Undici donne, rappresentanti di fabbrica, devono decidere se accettare un accordo apparentemente ragionevole con l’azienda. Ma si faranno strada dei dubbi, e con essi il confronto diverrà acceso, fino a un inatteso esito finale.
Azione coreografica in cui il corpo diventa pennello, il movimento si fa colore, il tempo si dissolve in impressioni fugaci. Ispirata all’estetica dell’Impressionismo pittorico, la performance esplora lo sguardo dell’artista: ciò che vede, ciò che sente, ciò che trasforma.
E’ la storia umana e sportiva di Agostino Di Bartolomei. Un viaggio nell’Italia dei bar dello sport, delle partite sui prati, dei cinematografi, raccontata da un ex Ultrà, cresciuto nella stessa borgata di Agostino e suo amico d’infanzia.
Nato Sbagliato è come una serata tra amici dove si ride per non piangere. Un viaggio tra imperfezioni che diventano complicità, storture che si trasformano in risate liberatorie. Perché essere sbagliati è umano, ma riderci sopra insieme è terapeutico.
Napoli, 1915. L’impresario Capraja, cattivo pagatore, svanisce nel nulla. Susette Bon Bon, sciantosa eccentrica, riceve la visita di un detective. Tra equivoci e cambi di identità si arriverà alla sconcertante rivelazione finale. Ma l’Italia è ormai in guerra.
Il viaggio reale e immaginario di Oreste Bruno (discendente del filosofo Giordano) e della sua Compagnia verso Parigi, verso Molière: nel ‘600 flagellato da epidemie la fuga di una “carretta di comici” diventa palcoscenico e la vita si fa “Teatro”.
Uno spettacolo comico che esplora il linguaggio verbale e non verbale, la comunicazione e l’ascolto. Attrici in scena svelano, con ritmo e ironia, il potere delle parole e dei gesti nei rapporti umani e sociali.
Confronto immaginario tra Caravaggio e Galileo nel mondo iperuranio. Da lì ci osservano e ci giudicano. Litigano su Arte, Scienza e Genialità. Ma cercano comunque una via per salvare questa povera umanità in balìa di se stessa. Sperando che non sia troppo tardi.
Max vorrebbe cambiare il suo destino, ma ha paura di fare le scelte sbagliate: amore, lavoro, amicizia… ha bisogno di aiuto! Fortunatamente ci sarete voi per consigliare Max ogni volta che si troverà di fronte a… L’imbarazzo della scelta!
Lo spettacolo è un viaggio teatrale e sentimentale che racconta il millenario rapporto tra il lupo e l’uomo nella Storia. Preoccupati per la probabile estinzione di questo bellissimo animale, dichiariamo tutti gli animali specie protette. Attenti all’uomo piuttosto!
Tra satira, giochi di parole e neologismi è l’estro di Stefano Benni a indicare un nuovo punto di vista per l’umanità inquieta, quello degli insetti evocati da Amanda Sandrelli, Paolo Giovannucci e dall’eclettismo timbrico dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.
Lui, un rinomato specialista dello sviluppo personale, è lì per un servizio fotografico destinato al supplemento domenicale di una importante rivista: un riconoscimento al quale tiene tantissimo. Lei è l’importante fotografa che dovrà immortalarlo.
Sarà una giuria di esperti e una giuria popolare a designare il miglior spettacolo della Rassegna Salviamo i Talenti e ad assegnare il Premio Attilio Corsini 2025 che consentirà allo spettacolo Vincitore di essere inserito per una settimana nel cartellone 2025/26 del Teatro Vittoria.
Lauretta racconta i fatti della Resistenza, l’amore per Michele, la nascita della figlia Stella, l’accoglienza di Valentina, una ragazzina ebrea, il suo impegno come staffetta. Un intenso monologo simbolo di una lotta partigiana tutta al femminile.
Brillante black comedy sulle vicende di una compagnia teatrale che si vede privata del regista, scomparso prematuramente. Chi si aspettava che potesse ricomparire come fantasma?
Dal 1992 è in perenne rappresentazione in tutto il mondo, sono oltre 1800 le repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo interpretato da uno dei maestri indiscussi del teatro fisico: un’unica trama in 15 varianti.
Esterino ha otto anni e la capacità di mettere in difficoltà gli adulti con le sue continue domande e la sia invincibile logica. Lui e Nonno Lello sono così uniti che neanche la morte del nonno riesce a separarli. Ci prova il Dottor Bellachioma, psicologo di dubbia scienza e scarsa clientela. Sogno e realtà si rincorrono sulla scena a ritmo serrato, regalando tante, proprio tante risate, e qualche momento di tenerezza.
Ripercorrere l’ascesa e l’affermazione di quel fenomeno eversivo che Matteotti seppe comprendere fin dall’inizio. A cento anni di distanza sono Stefano Massini, Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo a prendersi l'impegno di parlare
La storia straordinaria, quella di Nicolò Govoni, adolescente catalogato “difficile’’ che a vent’anni lascia tutto e decide di dedicarsi al suo sogno: costruire un futuro migliore per le bambine e i bambini di tutto il mondo.
“Mi sono servita del mio talento come di un esplosivo”. Coco è rappresentata in tutte le sue sfumature. Dall’infanzia difficile in orfanotrofio alla scalata verso il successo. Una vita di estremi come i colori che firmano il suo stile. Bianco e nero.
Il nuovo spettacolo di Francesca Reggiani declina le sue riflessioni sull’universo di oggi con un punto di vista ironico, uno sguardo lucido e spietato che osserva la realtà che ci circonda.
Lo spettacolo smonta i miti e i luoghi comuni sul mercato dell’arte, svelando il dietro le quinte di un sistema che mescola creatività, provocazione e strategie commerciali raffinate varianti.
La storia del 2° Corpo d'Armata Polacco che combatte a Montecassino e apre la strada agli alleati verso la Liberazione d'Italia, composta da uomini, donne, vecchi, bambini e artisti fuggiti dai gulag, perché il Generale Anders sa che la resistenza passa attraverso la cultura.
Un’opera molto divertente dedicata al difficile momento che la classe operaia, nello specifico quella metalmeccanica, vive in Italia. Un episodio fatale rinchiude in uno spogliatoio sei operai e un dirigente francese. Inizia così un duro confronto.
Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno il papà gli regala una giornata molto speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai per lui è stato scelto proprio il nome Giovanni.
Festeggiamo il 43° anno dal debutto dell’inossidabile cavallo di battaglia della Compagnia Attori & Tecnici. Una compagine di attori alle prese con uno spettacolo da mandare in scena tra equivoci, gag, dietro le quinte. Una commedia perfetta, nel testo originale, nella traduzione, nell’adattamento, nella regia e nell’interpretazione.
Metti una bugia creata per aiutare un’amica a vedersi con il suo uomo, metti che questa bugia serva anche a vendicarsi del tradimento del marito e metti che sia il marito sia l’uomo dell’amica non sappiano nulla della bugia! La commedia è servita.
Uno spettacolo che combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z. Filippo Capobianco è campione mondiale di poetry slam.
Questo nuovo adattamento dell'opera di Ben Jonson, sposta la vicenda nella prima metà del '900 e la trasforma in un vero e proprio vaudeville, ricco di situazioni apertamente comiche e battute in serie. Un fuoco di fila di invenzioni che conducono a sviluppi nuovi ed imprevedibili.