In prima assoluta, apre la stagione del Teatro Vittoria la nuova produzione di Attori&Tecnici: una commedia su una donna tenace, imperfetta e irresistibile.
Paolo Mieli prende spunto dal quadro “I funerali di Togliatti” di Renato Guttuso per raccontare i cento anni dalla Rivoluzione russa (1917-2017).
Lo spettacolo Un uomo è un uomo, prodotto da Attori & Tecnici ed inserito nella nuova stagione del Teatro Vittoria è tratto dal testo di Brecht e rappresenta teatralmente una fredda e cinica fotografia delle conseguenze dell'imperialismo coloniale.
Tradizione e modernità si fondono in Contemporary Tango, racconto danzato di umane passioni nell’abbraccio sensuale di una musica eterna.
I misteri dell’arte italiana medievale. Un viaggio fra esoterismo, simbologia e numerologia. In scena Elio Crifò con la partecipazione straordinaria del Prof. Vittorio Sgarbi
Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri. Purtroppo è stato reperito solo l'inferno e non in versione completa.
Il Teatro Vittoria presenta il trentaquattresimo anno di repliche e di grandissimi successi per l’inossidabile cavallo di battaglia della compagnia Attori & Tecnici
Finché giudice non ci separi, analizza, ma allo stesso tempo ironizza sul difficile tema della separazione trascinando lo spettatore, attraverso sensi di colpa, arrabbiature, disperazione, ironia e sarcasmo, all’interno di una divertente vicenda piena di colpi di scena.
Una commedia cinica e divertente che, attraverso i suoi personaggi complessi e irrisolti, racconta la nevrosi della società contemporanea e le piccole e grandi contraddizioni della vita quotidiana e del nostro rapporto con noi stessi e con gli altri.
Sei passeggeri, sei perfetti sconosciuti, più il controllore, salgono a Palermo sul treno che nella notte li porterà a Torino e s’incontrano nello scompartimento 6 della carrozza 6.