Lo spettacolo vincitore della Rassegna si aggiudicherà il Premio Attilio Corsini, pertanto verrà prodotto dalla Compagnia Attori & Tecnici e inserito nel cartellone 2024/2025 del Teatro Vittoria.
Due le giurie chiamate ad esprimersi: una composta da addetti ai lavori (produttori, registi, direttori di teatro, attori,...); l'altra popolare composta da coloro che assisteranno a tutti e quattro gli spettacoli in concorso.
Caro Spettatore, ti invitiamo ad acquistare il tuo abbonamento così potrai scegliere il Teatro di domani!
Tra gli Spettatori che comporranno la giuria popolare verrà sorteggiato un abbonamento omaggio alla stagione 2024/2025 del Teatro Vittoria.
Scarica il Comunicato Stampa 2024
17 settembre h 21
RACCONTAMI SHAKESPEARE
liberamente tratto da “Racconti da Shakespeare” e dalla vita di Charles e Mary Lamb
drammaturgia e regia Andrea Cioffi
con Andrea Cioffi / Sara Guardascione
scene Trisha Palma
costumi Rosario Martone
musiche Emanuele Pontoni
1807. Londra. I fratelli Charles e Mary Lamb pubblicano Tales from Shakespeare, una raccolta di riscritture di testi shakespeariani in forma di racconti. Mary è una donna straordinaria in un mondo per soli uomini, Charles un poeta e saggista, ironico e melanconico. Proprio la melanconia lo costringerà a un anno di manicomio. Poco dopo il suo ritorno la sorella, presa da un raptus di follia, pugnalerà a morte la madre. Isolato da tutti per proteggerla da una sorte simile alla sua, Charles aiuterà Mary a evadere dalla malattia attraverso il teatro e la scrittura. Nascerà così il loro capolavoro.
19 settembre h 21
ESTATE E FUMO
di Tennessee Williams
regia Fabrizia Sorrentino
con Angelica Accarino, Alessandra De Concilio, Carmine Cacciola, Giuliana Pirrone, Kevin Di Sole
tecnico Luci Valerio Capitani
tecnico Audio Prisca D’Andrea
Due bambini, due ragazzi, due adulti. Estate e fumo è la storia di due opposti che si attraggono ma si respingono, si incuriosiscono ma non si vogliono. Gli opposti sono due metà ancora incomplete. Gli opposti sono Alma e Giovanni, ordine e anarchia, che si amano e si odiano perché sono diversi e vedono l’uno dentro l’altro quello che amano e che non hanno, ancora. Riusciranno a completarsi?
24 settembre h 21
TERESA DEGLI ORACOLI
tratto dal romanzo di Arianna Cecconi
adattamento e regia Nino Sileci
con Valeria D’Angelo /Silvia Ponzo
scene Cecilia Sensi
sound designer Gabriele Carrieri
disegno luci Nino Sileci
Quanto a lungo si può vivere con un segreto stretto in mezzo ai denti? Teresa degli oracoli narra la storia di una famiglia tutta al femminile. Cinque donne, separate da lungo tempo, si ritrovano al capezzale della capostipite Teresa. La paura della sua dipartita sempre più vicina e la necessità di ammettere una volte per tutte le proprie paure più recondite, spingono una dopo l’altra le protagoniste a rivelare i propri segreti; i ricordi si mischiano al presente, fino ad arrivare al segreto più grande di tutti, quello della stessa Teresa, che una volta rivelato, la lascia libera di andare.
26 settembre h 21
SONO UNA BOMBA. La storia di Peppino Impastato
Scritto, diretto e interpretato da Nicolò Ayroldi
Sound designer Paolo Vista
Peppino Impastato cerca un linguaggio per stare al mondo. Non ha scelto di nascere in una famiglia di stampo mafioso. L’uccisione di suo zio, Cesare Manzella, capomafia della città, cambia inesorabilmente le sue sorti. Nicolò Ayroldi ripercorre la sua ingenuità fanciullesca, la presa di coscienza e la ricerca di strumenti per prendere le giuste distanze da coloro che chiamava “famiglia”; e lo fa attraverso un gioco attoriale, saltando dall'interpretare Peppino al racconto di se stesso che si pone domande mentre scrive e mette in scena la drammaturgia. Cosa ci lascia la nostra famiglia come eredità?
SPETTACOLO VINCITORE della RASSEGNA
“SALVIAMO I TALENTI 13ª Ed. - PREMIO ATTILIO CORSINI 2022”
Si comunica che lo spettacolo vincitore della Rassegna Salviamo i Talenti 13ª edizione – Premio Attilio Corsini 2022 è
MERIDIANI
drammaturgia Carlo Galiero
con Giuseppe Brunetti, Loris De Luna, Chiarastella Sorrentino
regia Chiarastella Sorrentino
Lo spettacolo verrà prodotto da Attori & Tecnici e inserito nel cartellone 2022/2023 del Teatro Vittoria.
Complimenti al Vincitore e un doveroso ringraziamento alle altre tre compagnie finaliste, nonché al pubblico che ha seguito la Rassegna, ai giurati e a tutte le persone che hanno contribuito alla migliore riuscita della manifestazione.
Vi aspettiamo il prossimo anno!
Lo spettacolo vincitore della Rassegna si aggiudicherà il Premio Attilio Corsini, pertanto verrà prodotto dalla Compagnia Attori & Tecnici e inserito nel cartellone 2022/2023 del Teatro Vittoria.
Due le giurie chiamate ad esprimersi: una composta da addetti ai lavori (produttori, registi, direttori di teatro, attori,...); l'altra popolare composta da coloro che assisteranno a tutti e quattro gli spettacoli in concorso.
Caro Spettatore, ti invitiamo ad acquistare il tuo abbonamento così potrai scegliere il Teatro di domani!
Tra gli Spettatori che comporranno la giuria popolare verrà sorteggiato un abbonamento omaggio alla stagione 2022/2023 del Teatro Vittoria.
Scarica il Comunicato Stampa
24 maggio ore 21
VOLEVO VEDERE IL MARE
scritto, diretto e interpretato da Armando Quaranta
assistente alla regia Saverio Cambiotti
luci e fonica Andrea Vannini
Il trentesimo anno d’età è considerato, nell’immaginario collettivo, il momento della maturità, “l’inizio della fine” come urlano in molti nei brindisi di compleanno. Capita però di arrivare a questo traguardo e di non sentirsi affatto pronti.
Un evento particolare, però, porterà il protagonista a riconsiderare tutto e lo porrà di fronte a un bivio. La scelta non sarà facile e, camminando goffamente senza meta, cercherà un aiuto, un segnale, che lo porti a percorrere la via “giusta”, anche se non è stata ancora inventata una segnaletica per raggiungerla.
27 maggio ore 21
DISPERATO ERETICO SHOW
drammaturgia Paolo Perrone
regia Beatrice Mitruccio
con Ludovico Cinalli
video e grafiche di Matteo Bernabei e Beatrice Mitruccio
Il soliloquio di un giovane attore, costretto dalla pandemia a reinventarsi rider che, nel viaggio in bici tra una pizzeria e un condominio, rimane solo con sé stesso a riflettere sul presente e sul futuro, sul lavoro, sulla politica e sulla famiglia, cercando il coraggio di non mollare e continuare a resistere. La storia vera di un artista - di una generazione di artisti - oggi.
“Mi sono rotto il cazzo anche di me stesso / Che mi conosco fin troppo bene e ho ancora tutta la vita davanti / Che cazzo faccio da qui fino alla pensione / Che poi mica me la danno”
29 maggio ore 21
DE PRETORE VINCENZO
di Eduardo De Filippo
regia Emanuel Pascale
con Rosario Buglione, Lorenzo D’Agata, Emanuel Pascale, Maria Elena Verde
musiche originali Francesco Di Giuseppe, Leo Giulio Cresci
aiuto regia Maria Elena Verde
"Scherza con i fanti ma lascia stare i santi": così recita un famoso proverbio che Eduardo De Filippo, invece, rovescia mostrando il disagio dei vinti. "De Pretore Vincenzo" è la storia di un ladruncolo che fa un patto di affidamento tutto personale con San Giuseppe: se rubando solo ai ricchi gli affari funzioneranno, candele, lumini e fiori saranno sempre presenti ai piedi della sua statua.
Le cose però non andranno come sperato.
Indigenza, abbandono ed emarginazione trovano il giusto spazio di analisi in questa commedia in cui Eduardo mette in luce le pene dei relitti, vittime della società.
31 maggio ore 21
MERIDIANI
drammaturgia Carlo Galiero
con Giuseppe Brunetti, Loris De Luna, Chiarastella Sorrentino
regia Chiarastella Sorrentino
musiche originali Giuseppe Brunetti
scene Rosita Vallefuoco
costumi Rachele Nuzzo
disegno luci Sebastiano Cutiero
progetto sonoro Filippo conti
aiuto regia Elvira Scorza
assistente alla regia Caterina Modafferi
realizzazione scene Mauro Rea
Gigo e Reii, due orfani cresciuti insieme, si guadagnano da vivere suonando alle feste dei bambini; Reii ama Gigo da sempre, ma non riesce a esprimere i suoi sentimenti e affoga la sua frustrazione nell’alcool. Un anno, Gigo riesce finalmente a convincere Reii ad accompagnarla alla notte dei miracoli, ma mentre stanno per raggiungere l’isola conoscono Dinamo, un archeologo a cui non resta molto da vivere, Gigo se ne innamora. Da quel momento le vite dei tre personaggi resteranno intrecciate indissolubilmente, in un legame che sfiderà la delusione, le umiliazioni, la morte stessa.